http://news.tecnozoom.it/tv-lcd/samsung-tv-tecnologia-3d-lcd-led-e-plasma-in-video-intervista-post-18657.html

Anche Samsung, per bocca di Gianmarco Poletti, product manager TV, presenta la sua linea di TV LCD, LED e Plasma, accomunate oltre dalla qualità tecnica e tecnologie costruttive, dalla presenza dell’ormai immancabile modulo per la visione dei programmi in 3D.
Il produttore di TV Samsung si appresta ad invadere il mercato (parliamo anche di prodotti che arriveranno da settembre 2010 in poi) con una nuova serie di TV, che come trait d’union hanno la novità del momento che si chiama 3D (in realtà detta così sembra una moda passeggera, ma sappiamo che questo sarà il futuro dell’intrattenimento domestico e non solo). Samsung però, che è attenta alle esigenze degli utenti, ha deciso anche di ampliare l’offerta della propria gamma LED, passando da 3 serie precedenti a ben 7 serie. Naturalmente l’offerta Samsung non si limita esclusivamente al LED, ma presenta anche TV con tecnologia Plasma ed LCD. Per quanto riguarda invece la “novità ” del 3D gli investimenti sembrano abbastanza importanti, tanto da includere tutta la produzione Samsung.
Infatti oltre alle TV tradizionali, 3 serie in versione LED saranno destinate alla produzione 3D, mentre per quanto riguarda di LCD e Plasma si tratterrà solo ed esclusivamente di una serie. La scelta di Samsung elaborata per quanto riguarda la visione del 3D è quella di produrre (almeno così si evince dall’intervista che ci ha rilasciato Gianmarco Poletti) pannelli che sfruttino la tecnologia attiva, cioè una TV che comunica direttamente con l’occhialino e che permette di chiudere la lente destra o quella sinistra a seconda della richiesta da parte del dispositivo trasmettente (e sappiamo anche poi come la tecnologia attiva sia quella migliore in fatto di resa, ma anche la più costosa, per via della tecnologia stessa che porta ad un costo aggiuntivo notevole per quanto riguarda gli occhialini).
Samsung ha deciso di inserire all’interno delle TV 3D una tecnologia che possa permettere la conversione delle immagini tradizionali 2D in quelle 3D (visto che per ora i contenuti scarseggiano, cioè trasmissioni espressamente studiate e girate per poter essere goduta appieno con la visione in 3D), in modo da poter collegare qualsiasi dispositivo digitale alla nostra TV per poter godere a pieno ad esempio la visione di film d’azione, partite di calcio, F1 o tutto ciò che ci appassiona (naturalmente non essendo espressamente studiato il programma per la visione stereoscopica, l’effetto non sarà come ce lo possiamo immaginare). Grazie alla conversione però potremo per il momento evitare di acquistare sorgenti che trasmettano in 3D, ma il lavoro verrà eseguito esclusivamente dalla TV.
Per quanto riguarda la tecnologia LED (Samsung sembra credere molto in questa tecnologia), Samsung è stato uno dei primi produttori che nel 2006 ha prodotto un pannello LED retroilluminato, per poi successivamente essere il primo ad utilizzare il local dimming. Ora già dal 2009 ha puntato tutto sulla tecnologia edge LED, presentando ben tre modelli con local dimming. Ma perché samsung ha deciso di seguire questa strada e poi di evolverla? Il local dimming full led prevede illuminazione diretta che proviene dalla parte posteriore, dove si va ad agire tramite i led posizionati e quindi a spegnere ogni singolo led in modo da ricreare le scene di buio e quindi il contrasto. Con l’edge led invece l’illuminazione si trova nella cornice, e la luce poi verrà riflessa (luce indiretta) su di una piastra con micro specchi puntiformi.
La scelta di Samsung è dovuta al fatto che l’edge led permette un consumo ridotto di elettrica, permette di avere un’uniformità di copertura maggiore (e quindi un dettaglio maggiore) ed a livello estetico permette di passare a pannelli dallo spessore di appena 2 centimetri e mezzo. Nel 2010 Samsung adotterà una nuova tecnologia edge led che prenderà il nome di edge precision dimming, utilizzata dalla serie C8000, che permette di spegnere ogni micro barra di led disposta sulla cornice in modo da avere un contrasto maggiore ed un controllo maggiore sulle aree del pannello della TV. In pratica una sfida alle aziende che invece puntano ancora molto sulla tecnologia Plasma o che hanno deciso di utilizzare e migliorare la tecnologia full led local dimming.
Per quanto riguarda la visione delle immagini, Samsung ha deciso di dotare i propri pannelli LED e LCD di tecnologia 100hz o 200hz, per fare in modo che la qualità delle immagini sia migliore come anche la visione delle immagini in movimento. Questa tecnologia permette di creare dei frame aggiuntivi di immagine, rispetto ai fotogrammi originali: in pratica ogni fotogramma verrà duplicato o triplicato (a seconda che si usi i 100hz o i 200hz), cioè la TV prende i vari frame, calcola le differenze tra un frame e l’altro, e ci va a costruire delle immagini intermedie, che permettono un passaggio meno traumatico e che permette di avere immagini più stabili e meno traballanti. Le TV 3D andranno ad essere tutte a 200hz, perché a causa delle doppie immagini (una per l’occhio destro e l’altro per l’occhio sinistro), avremo bisogno di più frame aggiuntivi per diminuire effetti strani durante la visione del programma.
I Plasma Samsung invece utilizzano la tecnologia 600hz subfield, cioè ogni fotogramma viene suddiviso in 12 sottocampi, che permette anche in questo caso un passaggio dolce e progressivo da un frame di immagine all’altro (a differenza di quello che avviene per LCD e LED non vi è la creazione di frame aggiuntivi o la duplicazione di frame esistenti). Anche per Samsung la domanda di rito a proposito di ricerche che dimostrino o neghino possibili danni alla vista per l’uso prolungato di TV ed occhialini per la visione di contenuti in 3D. Anche in questo caso Samsung conferma che non esistono problemi riguardo la fruizione dei contenuti 3D, ma il tutto è lasciato al buonsenso, anche perché come non si dovrebbe guardare la TV troppo ravvicinata (soprattutto con pannelli dai 40 pollici in su) o per lunghi ore, anche il 3D deve seguire queste regole.
Per quanto riguarda i costi degli occhialini 3D, Samsung ha deciso di proporre al pubblico due tipologie di prodotto, la prima con batteria sostituibile verrà venduta a 79 euro, mentre la seconda tipologia con batteria ricaricabile, verrà invece proposta a 99 euro.
Naturalmente quando si acquisterà la TV un paio di occhialini sarà in omaggio, mentre e allo studio qualche offerta per proporre magari un secondo paio ad un prezzo ragionevole. Come sempre la tecnologia inizialmente viene sempre a costare un po’ di più, ma si spera che con il tempo anche le barriere dei costi ad esempio degli occhialini vengano ad abbattersi.
La nuova gamma Samsung diventa il centro multimediale della casa, grazie anche alla porta USB presente che permette di collegare chiavette USB o ancora dispositivi di memorizzazione di massa, per poter leggere il contenuto presente, che può essere un film con qualsiasi codifica esistente, un file musicale MP3 o anche una fotografia. Grazie poi alla tecnologia all share (che non è altro che DLNA) potremo connettere la nostra TV alla rete domestica (grazie ad un adattatore wireless venduto separatamente) e ci permetterà di condividere i contenuti presenti nel nostro PC o in generale nella nostra rete domestica. Per quanto riguarda la connettività internet ecco che Samsung presenta la sua internet tv, una piattaforma proprietaria per la visione dei contenuti sul web.
Rinnovata sia nei contenuti che per quanto riguarda l’interfaccia grafica (ancor più accattivante ma allo stesso tempo una piattaforma ancora più veloce), grazie alla collaborazione con un numero molto alto di fornitori di contenuti italiani ma anche stranieri (Facebook, Twitter ed altri social network, Youtube ed italiani come Corriere, Gazzetta, CuboVision di Telecom ecc) darà la possibilità di avere una marea di contenuti personalizzati, pronti per la fruizione attraverso la TV di casa. Per quanto riguarda il sonoro invece, miglioramenti sono stati fatti anche su quel campo, ma se si vuole apprezzare immagini ad alta definizione con suono multicanale, bisogna per forza dedicare la propria attenzione a sistemi home theater. Sistemi che anche Samsung produce, compatibile al 100% con le proprie TV e che permettono di avere prodotti che vanno da fasce basse di prezzo fino a fasce alte.
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