http://news.tecnozoom.it/prove/jabra-stone-auricolare-bluetooth-da-soli-7-grammi-post-21435.html
Dopo un mese di uso intensivo, possiamo proporre ai nostri tenti la prova completa video di quello che è apparso un auricolare bluetooth di qualità , che nonostante qualche piccolo problemi, si mette in mostra grazie ad un design molto curato ma soprattutto ad un peso veramente esiguo che fa quasi dimenticare di averlo all’orecchio. Con Jabra Stone l’auricolare bluetooth diventa uno strumento per poter parlare senza dover utilizzare le mani, ma allo stesso tempo si propone come un dispositivo discreto che non da nell’occhio.
Non appena abbiamo potuto mettere le mani sull’auricolare bluetooth Jabra Stone (che come si evince dalla video prova, nella sua confezione di vendita, risulta abbastanza elegante e particolare), ed abbiamo cominciato a scartarlo dalla confezione con cui ci è pervenuto, non abbiamo potuto fare a meno di notare come il package sia molto ricco, e che comprenda tanti utili accessori. All’interno di questi troveremo, oltre naturalmente all’auricolare, una pratica e leggera docking station che ci permette anche di ricaricare se siamo fuori casa il dispositivo e quindi allungarne la durata, un caricabatteria tradizionale, un supporto, dei gommini, il manuale d’uso, la garanzia e delle istruzioni o accorgimenti che ci spiegano come possa essere utilizzato al meglio (anche se, come vedremo poi in seguito, è abbastanza semplice e funzionale).
Parlando invece di particolari tecnici, abbiamo l’auricolare bluetooth Jabra Stone che rimane molto contenuto nelle dimensioni infatti abbiamo un peso di soli 7 grammi e delle misure di 58x50x27 millimetri, mentre se si considera anche la docking station (che ricordiamo potremo utilizzare per ricaricare il prodotto anche quando siamo in viaggio) arriviamo ad un peso di 26 grammi. Quando l’auricolare è inserito nella sua dock, è quasi invisibile e le dimensioni e foggia particolare (anche nella colorazione nera), danno la forma di una pietra (da qui Stone). Per quanto riguarda invece la parte tecnica, abbiamo il supporto a tutti i dispositivi che utilizzano la tecnologia bluetooth 1.1 e superiori, quindi praticamente quasi tutti i dispositivi in commercio negli ultimi anni. Naturalmente non appena proveremo a metterlo all’orecchio, ci accorgeremo di un particolare (che ad alcuni potrebbe risultare fastidioso): il design è studiato per essere inserito all’orecchio destro.
Le nostre prove sul prodotto hanno dato dei risultati abbastanza interessanti, infatti la portata del Jabra Stone è di 10 metri (non tantissimo ma in linea con la maggior parte dei prodotti), mentre potremo configurare il tutto in modo che possa essere riconosciuto fino ad 8 dispositivi (abbastanza ampia come scelta, visto che difficilmente avremo a che fare nella nostra “vita tecnologica” con più di 4 o 5 dispositivi differenti per volta). La cosa interessante invece è che avremo la possibilità di poter configurare fino a 2 dispositivi contemporaneamente, e quindi accettare dati in ingresso indistintamente da uno e poi dall’altro (quindi senza dover staccare nulla ma solamente attivando i due dispositivi nelle loro funzionalità ). Buone possibilità quindi, per un prodotto che si può interfacciare come abbiamo detto in modo facile e rapido.
Per quanto riguarda invece l’autonomia operativa di questo auricolare bluetooth Jabra Stone, abbiamo a che fare con un prodotto che ha dalla sua 2 ore di autonomia, mentre nel caso si necessità di una carica suppletiva, si può utilizzare la sua dock station che ci permette di estendere l’utilizzo fino ad 8 ore in conversazione. Nel caso in cui invece si voglia tenere il prodotto in stand-by, ecco allora che la durata arriva fino a 2 giorni e mezzo, mentre grazie all’utilizzo, al supporto della docking station, si può protrarre fino a 12 giorni. Per ricaricare i prodotti ci bastano esclusivamente 2 ore di collegamento, e mentre si collega alla rete elettrica, avremo la possibilità di ricaricare sia l’auricolare che la docking station contemporaneamente.
La parte tecnica del prodotto prevede ancora due microfoni bidirezionali per permetterci di parlare con il nostro interlocutore ed un altoparlante per poter sentire. Le temperature di utilizzo invece prevedono un’escursione termica che va dai meno 20 gradi centigradi fino ad un massimo di 60 gradi centigradi. Purtroppo però l’auricolare bluetooth Jabra Stone soffre sia la pioggia (dovremo stare attenti a quando ci troveremo all’aperto quindi), ma anche nel caso l’acqua diretta (evitiamo quindi di lavarlo per sbaglio o ancora di immergerlo nel liquido). Nonostante tutto il materiale costruttivo è di buon a fattura, si tratta di policarbonato che risulta interessante al tatto ed una volta inserito nell’orecchio non crea nessun problema.
Dopo un mese di utilizzo, abbiamo notato come l’essere ergonomico e l’uso dei materiali di qualità , permettano di avere un prodotto per nulla fastidioso, ma che grazie al suo peso, al poco ingombro e alla delicatezza del policarbonato, permette di non avere fastidio anche se utilizzato per lungo tempo (visto il peso, ci dimenticheremo anche il fatto di averlo indosso in quell’istante). Nel caso poi di utenti con i capelli lunghi o a mezza lunghezza, l’auricolare non andrà per nessun motivo a creare impedimento o a dar fastidio, ma aderirà in ogni caso perfettamente, ad ogni orecchio destro. Dal punto di vista dell’usabilità quindi, il prodotto si presenta interessante ed allo stesso tempo usabile al massimo.
Per poter effettuare una prova esaustiva, abbiamo utilizzato l’auricolare Jabra Stone con una serie di smartphone di varie marche, per poter così vedere come si comportava con diversi sistemi operativi.
Abbiamo testato il tutto con l’ iPhone 4 di Apple, il BlackBerry Curve 8900 e per finire con il Tablet Samsung Galaxy Tab . La prova ha dato i risultati sperati, cioè in tutti questi casi il suo comportamento è stato ottimo, sia perché abbiamo avuto la possibilità di riconoscerlo immediatamente e facilmente (senza perderci del tempo), sia perché l’uso è stato ottimo senza disturbi e quindi ha svolto lo scopo per cui è stato progettato. Una volta che il dispositivo ha effettuato la procedura per il riconoscimento, facilmente potremo passare a qualunque di questi dispositivi in modo facile e veloce.
Nonostante però le dimensioni dell’auricolare bluetooth, in ogni caso è facile da utilizzare: per esempio ci basta sfiorare il dorso (una sorta di sistema touch) per fare si di abbassare o alzare il volume del Jabra Stone, oppure per accettare o concludere una chiamata, abbiamo un piccolo tasto alla base dell’auricolare, quasi nascosto, ma che con un semplice tocco, farà in modo di accettare o chiudere in velocità . In ogni caso un sistema abbastanza riservato e contenuto nelle dimensioni che ci permette di passare quasi inosservati (se non fosse per il fatto che sembreremo delle persone che parlano da sole) e che con pochi tocchi permette una soluzione ideale per chi vuole utilizzare un auricolare in mobilitÃ
Naturalmente anche questo Jabra Stone non è esente dai problemi, come per esempio il livello qualitativo delle chiamate nel caso in cui ci si trovi in un luogo aperto, oppure in un luogo molto affollato dove la fa da padrona il caos, la confusione ed in generale il forte rumore di fondo. Anche così comunque si assesta ai livelli di prodotti simili di buonissima qualità : di certo non abbiamo a che fare con il top di gamma, ma possiamo definirlo un buono, buonissimo prodotto, da portare a casa per 75 euro.
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