http://news.tecnozoom.it/internet-e-reti/anonymous-e-lulzsec-hacker-attaccano-i-server-della-nato-post-27779.html

Ancora una volta, i gruppi di hacker più famosi di questi ultimi mesi hanno messo lo zampino su di un altro duro colpo verso un’istituzione governativa internazionale, infatti sono riusciti a sferrare un attacco nei confronti di un server NATO collegato alla rete e così riuscire a trafugare alcuni documenti riservati (ma di poca importanza per fortuna della NATO). Per dimostrare poi la loro impresa, hanno pubblicato uno di questi documenti online. Insomma, sia Anonymous che LulzSec stanno cominciando a diventare un problema molto importante, visto che riescono indisturbati a sferrare attacchi sia contro bersagli privati che enti governativi.
Sia Anonymous che LulzSec cominciano a prenderci gusto: dopo gli attacchi ad FBI, Italia e a tanti obiettivi sensibili privati, ecco che arriva un’altra impresa: riuscire a sottrarre alcune informazioni sensibili (anche se non importanti), da alcuni server NATO collegati alla rete (per la precisione l’intrusione ha violato alcune database SQL, sfruttando le classiche vulnerabilità di SQL Injection) e poi come dimostrazione dell’operazione pubblicarle in rete. Nonostante possa sembrare una ragazzata, il problema di sicurezza è molto grave, visto che dimostra come gli hacker possano riuscire a colpire qualsiasi obiettivo che sia collegato ad internet.
Un altro problema è dato dal fatto che questo genere di attacchi (o per meglio dire questo genere di Hacker), non sono mirati al guadagno o all’idea di attaccare e basta, ma dietro vi è un’ideologia (quindi difficilmente si potrà capire come avverrà l’attacco e soprattutto più difficili da rintracciare), il che potrebbe portare anche la stampa ma soprattutto gli utenti a riservare la propria approvazione e simpatia verso questi novelli Robin Hood.
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