http://news.tecnozoom.it/cellulari/google-nexus-confronto-tra-tutte-le-generazioni-video-post-33463.html
Qual è il migliore Nexus uscito finora? Non è difficile rispondere perché l’ultimo arrivato ossia Nexus 5 batte la concorrenza per qualità dei componenti e prestazioni, tuttavia c’è chi ha preso tutti – ma proprio tutti – i modelli marchiati da Google e li ha messi uno a fianco all’altro per un video davvero interessante. Ci sono Nexus 5 e Nexus 4 prodotti da LG, Galaxy Nexus e Nexus S prodotti da Samsung e il primo della serie ossia Nexus One che era stato confezionato da HTC. Un video che farà sicuramente piacere ai tanti fan di Mountain View e dei suoi dispositivi che finalmente si possono acquistare anche direttamente in Italia dallo store Google Play.
In principio era Nexus One con il suo schermo da 3.7 pollici di diagonale a risoluzione 800×400 pixel, mentre Nexus 5 sale a 5 pollici appunto per una risoluzione Full HD da 1920×1080 pixel. Il processore è passato da un single-core 1GHz con 512MB di Ram a un 2.28GHz quad core con 2GB di Ram. La fotocamera digitale sul retro da 5 a 8 megapixel. Il sistema operativo attuale è Android 4.4 KitKat mentre quello del primo Nexus era Android 2.1 Eclair. Di strada se n’è fatta tanta insomma e chissà quanta ancora se ne farÃ
Google Nexus 4, recensione del nuovo LG con Android 4.2 [FOTO e VIDEO ANTEPRIMA]
Il Google Nexus 4 (o LG Nexus 4, a seconda delle preferenze) è uno degli smartphone maggiormente sotto la luce dei riflettori del momento. Doveva essere presentato durante l’evento Android di New York, sospeso a causa dell’arrivo disastroso dell’uragano Sandy. Nonostante ciò, la Grande G lo ha lanciato lo stesso anche senza presentazione dal vivo, proponendo al pubblico un telefono dalla scheda tecnica davvero notevole, unita ad un prezzo decisamente conveniente. È proprio sul cartellino d’acquisto, però, che è cascato il proverbiale asino, in quanto tutti i paesi nei quali non è ancora possibile acquistare smartphone tramite il Google Play Store, tra cui anche la nostra Italia, si vedranno esporre sugli scaffali questo Android con un sovrapprezzo vicino ai 200 €. Una botta che non ha mancato di innescare polemiche. Davvero questo Google Nexus 4 varrà tanti soldi? Noi di Tecnozoom l’abbiamo avuto per le mani in anteprima ed ecco cosa ne pensiamo.
La base tecnica di questo nuovo telefono richiama molto da vicino l’ultimo LG Optimus 4x HD, il che è senza dubbio un’ottima notizia, dato che parliamo di uno dei top di gamma della casa coreana. Le sue dotazioni tecniche, però, sono addirittura di un altro livello. Il design è molto pulito ed elegante, ma per un giudizio più personale a riguardo, vi invitiamo a visionare la nostra galleria ufficiale insieme alla video anteprima che abbiamo potuto curare. Il sistema operativo, come già anticipato, sarà il nuovo Android 4.2 Jelly Bean, annunciato insieme al telefono e anche ad altri prodotti. Come si può intuire dalla scelta di non modificare il nome in codice del sistema, non ci sono novità particolarmente esaltanti rispetto all’edizione 4.1. Google, però, ha garantito una maggiore sicurezza, stabilità ed un miglioramento generale di alcune parti chiave di software, tra cui anche Google Now.
Per far funzionare tutto questo è stato scelto un processore Qualcomm Snapdragon S4 Pro su architettura quad core, in grado di generare una frequenza di clock di 1.5 GHz e supportato da ben 2 GB di RAM. La parte grafica è invece gestita da una GPU Adreno 320.
Lo schermo è davvero notevole, essendo un True-HD IPS Plus da 4,7 pollici con una risoluzione di 1280×768 pixel e una profondità di 318 ppi. Buone le fotocamere, rispettivamente da 8 Megapixel con videorecording Full HD per la principale e da 1,3 Megapixel per la video frontale. Naturalmente non manca il supporto alle connessioni GPS, Wi-Fi, Bluetooth, NFC e DLNA, il tutto con una batteria da 2.100 mAh con autonomia da 15 ore in conversazione e 390 ore in stand-by. Unica nota stonata la memoria destinata all’archiviazione, limitata a soli due tagli da 8 e 16 GB senza slot per le schede microSD, con l’obiettivo di spingere verso l’utilizzo dei servizi cloud come Dropbox e Google Drive.
Dopo averne elencate le caratteristiche, è arrivato il momento di giudicarne le prestazioni e in redazione siamo rimasti abbastanza soddisfatti. Questo Nexus 4 si presenta con un design senza dubbio piacevole e “alla moda”, con dei bordi smussati e alcuni elementi metallici che ne aumentano la sensazione di solidità . Esattamente come avviene per altri smartphone della stessa categoria, iPhone 5 compreso, la sua leggerezza e la sua sottigliezza lasciano l’impressione che possa trattarsi di un prodotto abbastanza delicato, anche se ovviamente una custodia potrebbe risolvere la maggior parte dei problemi. Del resto non crediamo ci sia bisogno di dirvi che uno smartphone di alta fascia non dovrebbe essere usato come pallone da basket sul pavimento. L’interfaccia è stata sensibilmente modificata, introducendo piccole chicche come lo swipe per sbloccare lo schermo o per accedere alla fotocamera, a sua volta migliorata con l’introduzione di piccole aggiunte come Foto Sfera (ovvero la funzione per foto panoramiche) e la possibilità di rallentare o velocizzare i video. Molto migliorata la navigazione Web, che grazie a Chrome riesce davvero a sfruttare al meglio la potenza del processore e la velocità di download sia in 3G che sotto Wi-Fi.
Come detto, le uniche due pecche di tutto il sistema sono la memoria di archiviazione e il prezzo. Possiamo capire che la mancanza dello slot per le schede microSD e la scelta di adottare solamente due tagli di memoria davvero minimi (8 e 16 GB) potrebbe essere causata dalla volontà di tenere basso il prezzo, ma se i 349 € previsti per Germania e Francia davvero nei paesi senza acquisto via Google Play diventeranno 500 o 600, allora questa mossa potrebbe perdere molto di senso. Non si tratta di un particolare, in quanto altri concorrenti potrebbero davvero trarre vantaggio da questa differenza abissale. Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Francia sono mercati fondamentali, ma escludere il resto del mondo potrebbe essere un boomerang difficilmente gestibile per la gestione della diffusione di questo Google Nexus 4.
1115